martedì 6 ottobre 2009

L’affiliazione Bruno Editore funziona veramente? Opinione sull’ebook “Il Codice dell’Affiliazione”

Scrivo questo post dopo aver letto con molta calma e metabolizzato a fondo il contenuto dell’ebook: “Il Codice dell’Affiliazione”.

Arrivato quasi casualmente sul sito della Bruno Editore, la mia attenzione è caduta su un ebook gratuito chiamato “I segreti delle Affiliazioni in Italia”.
Mi aspettavo di leggere una guida utile ad evitare le innumerevoli fregature in cui si può facilmente cadere navigando online, invece mi sono ritrovato sullo schermo un piccolo ebook che introduce all’incredibile sogno del guadagno online.

La guida gratuita è scritta così bene che si legge in 10 minuti, e 5 minuti dopo stavo già letteralmente divorando sul video del mio pc l’ebook (questa volta a pagamento) “Il Codice dell’Affiliazione” perché la mia curiosità era salita alle stelle.

Cosa dire di questo ebook scritto da Daniele D’Auslio? È scritto veramente bene e si legge tutto d’un fiato, si capisce che dietro c’è stato uno studio non indifferente sia di contenuti sia di impostazione generale volta a garantire un’altissima leggibilità.

L’ebook ha l’obiettivo di spiegare il funzionamento dell’affiliazione alla Bruno Editore e di come arrivare a guadagnare cifre veramente interessanti mettendo in pratica diverse strategie per attirare clienti all’acquisto degli ebook della stessa casa editrice intascando la relativa (molto alta devo dire) commissione del 30%.

La macchina dell’affiliazione alla Bruno Editore è studiata nei minimi dettagli: oltre all’elevata commissione rispetto alle altre affiliazioni italiane, garantisce la registrazione dell’utente che abbiamo attirato al sito per 10 anni. Questo significa che anche se il cliente non effettua acquisti subito, ma qualche settimana dopo, la commissione ci viene riconosciuta lo stesso. Le vendite inoltre sono potenzialmente infinite, in quanto gli ebook (per ovvi motivi) non hanno problemi di scorte di magazzino.
Non mi dilungo sugli effettivi vantaggi perché sono davvero numerosi.

Appena finita di leggere l’ultima pagina mi sono messo all’opera, e dopo qualche settimana (forse il tempo è poco, ma staremo a vedere se i dati saranno confermati) mi è venuta l’idea di scrivere la mia personale opinione su ognuno degli strumenti spiegati nell’ebook. Anche - perché no – per attirare qualche clic sul mio blog con un articolo su un argomento tanto discusso sul web.

Gli strumenti descritti da Daniele D’Ausilio nell’ebook sono:

Google Adwords: strumento di Google che permette di pubblicare inserzioni a lato delle ricerche sulle pagine di Google. Presentato come lo strumento che ha permesso all’affiliato n.1 (tale S.A.) un guadagno record di 10.000 euro in un mese.
Pro: altissima visibilità.
Contro: i costi. L’ebook ci spiega che le percentuali di conversione (ossia quanti utenti comprano a seguito di un clic sul sito della Bruno Editore) si attestano attorno all’1%. Ogni clic ottenuto attraverso Google Adwords ha un costo variabile da 0,05 a 0,20 euro (costi consigliati dallo stesso ebook).
Facciamo 2 conti: 100 clic su Adwords costano 10 euro (ipotizzando un costo medio di 0,10 euro a clic). Uno di questi 100 clic comporterà una vendita con una commissione variabile da 5 euro (per la maggior parte dei prodotti) in su (ma ovviamente commissione maggiore significa costo maggiore per il cliente e quindi maggiore difficoltà di vendita).
Quindi una commissione da 5 euro (quella più facile da ottenere) è costata 10 euro in pubblicità.
Certo, è una previsione abbastanza pessimistica, ma neanche tanto perché la percentuale di conversione potrebbe essere ancora più bassa o i costi ancora più elevati (data la forte concorrenza su Adwords).
E qui viene la nota dolente: siamo sicuri che il top affiliato abbia realizzato quei tanto decantati 10.000 euro attraverso Google Adwords o è solo uno specchietto per comprare l’ebook “Il Codice di Adwords”?

Emule: software di file sharing. L’idea è quella di inserire nelle cartelle condivise di emule (quindi alla portata di tutti gli utenti di emule) gli ebook scaricabili gratuitamente dal pannello di controllo di affiliato e personalizzabili con i link che porteranno i nostri clienti sul sito della Bruno Editore.
Pro: costo zero.
Contro: veramente difficile che un utente di emule trovi in mezzo alla marea di file in condivisione il tuo ebook. Inoltre gli ebook personalizzabili con i propri link sono pochi.

Ebay: verrebbe utilizzato per inserire inserzioni per la vendita degli ebook gratuiti personalizzabili con i propri link.
Pro: potenziale elevata diffusione e piccoli ritorni economici.
Contro: la maggior parte degli utenti di ebay sa già come funzionano questi ebook gratuiti. Servono solamente a scambiarsi feedback positivi per aumentare il proprio punteggio di affidabilità. Quindi magari qualcuno li compra (ad 1 euro), ma non li legge (quindi non clicca sui link di affiliato) oppure non li paga nemmeno e lascia solo il feedback positivo.

Minisiti e Miniblog: strumenti per attirare clic “gratuiti” senza utilizzare Google Adwords attraverso la realizzazione di una sola pagina web che sponsorizza gli ebook.
Pro: potenziali clic gratuiti.
Contro: per quanto sia facile creare minisiti e miniblog (o usare quelli forniti dalla Bruno Editore), il posizionamento sui motori di ricerca di tali minipagine sarà veramente pessimo, in quanto - lo spiega lo stesso ebook - i motori di ricerca non vedono di buon occhio spazi web occupati solamente da una pagina, soprattutto se promozionale.

Siti e Blog: strumenti per attirare clic “gratuiti” senza utilizzare Google Adwords.
Pro: potenziali clic gratuiti.
Contro: elevata difficoltà di realizzazione, sia informatica sia contenutistica. Questi sono strumenti che funzionano per chi ha già blog avviati con centinaia di utenti giornalieri o siti di e-commerce funzionanti. Difatti 4 posizioni su 5 tra i top affiliati sono occupati da utenti che utilizzano tali strumenti. Realizzarli comporta o una spesa elevata o una conoscenza semiprofessionistica del mondo della programmazione dei siti web. Aprire un blog è gratuito, ma renderlo visibile nelle prime pagine dei motori di ricerca e soprattutto vistato comporta l’avere un bagaglio di nozioni professionistiche di alto livello, di certo non accessibile a tutti e men che meno a chi sta per cominciare una attività da zero.

In conclusione, l’affiliazione alla Bruno Editore è una fregatura? Decisamente no.
La professionalità della Bruno Editore non si discute, ma le strategie presentate non sono adeguate per chi è a digiuno di siti web. Perché sono i siti web e i blog più visitati che attirano il maggior numero di clic.
Io stesso sto usando Adwords, questo blog, emule ed E-bay e continuerò ad usarli perché sono curioso di capire l’evoluzione dell’affiliazione alla Bruno Editore, tuttavia non mi sento di consigliarla a chi voglia partire da zero per crearsi una rendita alternativa, pur non mettendo in discussione la validità dei contenuti dell’ebook.

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